jueves, noviembre 23, 2006

El mecanismo de defensa más utilizado por el ciudadano común es el de la negación. Tenemos las cosas frente a nuestros ojos y no las queremos reconocer; si son demasiado obvias y evidentes, les cambiamos el color, les imponemos características camaleónicas, o las damos en adopción a padres que quizás nunca lleguen a enterarse de su existencia. Vamos por la vida con una ceguera aprendida y en los mejores casos con miopías provocadas, que además van bien combinadas con la habilidad de fingir demencia; es un arte aprender a ignorar al otro y lleva años olvidar cómo es nuestro rostro.
Chocamos, tropezamos, resbalamos y andamos a tientas; pisamos, herimos, ensuciamos, rompemos adornos valiosos, llevamos manchas de helado en la ropa, andamos con los zapatos invertidos, puestos sobre medias de distintos colores, no notamos que tenemos el peine enredado en el pelo; pisamos todos los chicles de la calle, y cuando tenemos suerte ni les cuento... Toreamos los automóviles con nuestro bastón blanco, confundimos los focos de los burdeles, con semáforos o estrellas; los abrazos, con una llave inglesa; las flores, con la basura; los cuentos con las pesadillas; nos golpeamos en cada poste de luz y creemos que alguien nos tiene algún odio gratuito; tiramos piedritas, mojamos nuestros pies y lanzamos botellas con mensajes al inodoro. Vivimos confiados en las certezas de nuestros actos, hasta que caemos en algún pozo séptico olvidado. Allí, si es que caemos parados, maldecimos al enemigo que lleva un farol en la cabeza y ratificamos la tesis de un Dios punitivo, resentido y vengativo. Mas como todo en la vida es relativo, y después de tanto sobresalto, moretones, y olvido, muchos veremos en ese espacio silente húmedo y oscuro el paraíso prometido.

3 comentarios:

piccola solitudine dijo...

Y sin embargo desde muchas corrientes es esa versatilidad la que posibilita un "terapéutico" no con bases en la primitiva negación pero si en una resignificación de la propia historia... Yo me conformo con el hecho de que es el otro quien te salva, no en un sentido mesiánico sino de encuentro de coincidencia, de abrazo.

Anónimo dijo...

Non pensavo che tu esistessi, eppure eri così vicina. Ho creduto che fossi un illusione, ma quando ho aperto gli occhi non sei scomparsa, anzi, ti ho vista più chiaramente e ti ho riconosciuta: eri la mia donna, da sempre. Anche se non posso averti come vorrei, sono fortunato, ho corso il rischio di non incontrarti mai. Ed è per questo che t'amo, t'amo come si ama un mattino di primavera o come si ama un tramonto nella penombra di una casa di collina. Ti amo come si ama il mare e le sue onde odorose.
Io non ti amo come si ama una principessa su un trono dorato, ti amo come si amano i semplici, ti amo come si amano i piccoli uomini che da soli sanno fare grande l'umanità! Per farti capire quanto ti amo,vorrei portarti fino alla cima del cielo,dove esiste un silenzio totale,dove il vento ti possa accarezzare il viso e al finale io ti possa baciare facendoti pensare a quanto amore ti posso dare. Sulle tue guance vorrei posar le mie, sulle tue labbra vorrei fissare gli occhi miei...e dolce vento vorrei esser, per passare tra i tuoi capelli e morirci dentro. Vorrei essere il tuo angelo custode per poterti abbracciare quando sei triste, ridere con te quando sei felice... Vorrei essere il tuo uomo, mentre la tua bocca sfiora dolcemente le mie labbra. Vorrei essere tuo per volare con te. Vorrei quei baci che quelle onde mi hanno rubato. Vorrei te, per sempre...! Sei Tu, mia piccola stella lucente, che mi dai la forza di vivere ogni giorno con il sorriso sulle labbra. Sei Tu, mio dolce angelo, a rendere migliore ogni istante della mia vita con la tua dolcezza e con il tuo affetto. Sei Tu, che mi fai battere così forte il cuore. Ti amo, e nessuno potrà mai cambiare quello che provo per te. Amore mio, non so cosa mi stia succedendo, ma sento un forte desiderio di tenerezza, una tenerezza che solo tu riesci a darmi. I tuoi dolci sguardi, e le tue dolci parole appena sussurrate. Ho sempre pensato che fosse la vita il dono più bello che abbia mai ricevuto ma quando i miei occhi si sono incrociati con i tuoi ho capito che c'era qualcosa di molto più importante... ho passato intere notti a sognarti e a ripetermi che sei tu l'unica mia ragione di vita! sei nei miei pensieri e lo sarai per sempre. Non riuscirei mai a vivere senza di te perchè tu sei la sveglia che mi fa alzare al mattino, la fonte d'amore che mi fa compagnia nel pomeriggio e la protagonista dei sogni che mi accompagnano durante la notte... sei tu che mi fai vivere e non smetterò mai di amarti. Posso dire di non aver mai amato se non dopo aver incontrato il tuo sguardo; posso dire di non aver mai sorriso veramente se non dopo aver conosciuto il tuo nome; posso dire di non aver vissuto se non dopo aver sentito la tua voce; dico che non smetterò mai di amarti perchè tu ci sei. Ti amerò di un amore pieno e unico: ti amerò con tutto me stesso e con la pienezza del mio cuore. Ti amerò con passione e dedizione, con ricchezza d'animo e desiderio continuo. Ti amerò così come ti amo...Infinito, lo spazio che ci divide. Infinito, l'amore che provo per te. Infinito, il desiderio di chiamarti solo per ascoltare la tua voce, la tua calda ed immensa voce che si disperde e risuona nella mia mente. Infinito, il richiamo dentro di me. Infinito, l'oceano ed il deserto. Non dire niente, non serve nessuna parola, nessun gesto, soltanto la luce dei tuoi occhi.. Ti amo.. e Ti amerò per sempre... Sei acqua nel deserto, sei vento d'estate, sei il profumo dei fiori, sei il sole che sorge, sei l'alba, sei il tramonto, sei le ore che passano inesorabili, sei l'armonia, sei la gioia, sei ogni singolo battito del mio cuore, sei l'amore, sei la vita, sei tutto questo e molto molto di più. Se io fossi un giudice e tu l'accusata, ti condannerei ad amarmi per sempre! Punto lo sguardo verso l'orizzonte là dove il lago incontra il cielo, là dove il mio sogno diventa realtà. Penso a te, alle parole dette, agli sguardi scambiati, alle labbra socchiuse, e in fondo al cuore sento che per me non finirà mai. Un sogno vive quanto? Un‘ora, un giorno, chissà.. ma nel ricordo ogni sogno è infinito.. ricordati ricordati, e io vivrò ancora il mio sogno, e niente e nessuno lo cancellerà.. perché il ricordo vive per sempre nel cuore di chi ti ama.. Tu sei il mio sogno. Tu il mio ricordo. Tu il mio presente.... te! Entrando immensamente trovo nel tuo cuore sussurri tremanti di amore destinati a finire in braccio alle cascate dei miei pensieri e scomparendo dietro montagne di odio scivolando poi negli oceani stanchi di pensieri vieni verso di me con quel viso angelico; occhi di cristallo i tuoi, leggeri come piume. Ogni volta che vedrò morire il sole nel mare e il sopraggiungere della notte mi coprirà con il suo scuro mantello, richiamerò alla mente il tuo volto, fragile e forte amore, e il buio si farà luce nello splendore immortale del tuo sorriso; e allora in quell'istante io saprò di vivere... Con la speranza di chi getta una moneta in una fontana, con la gioia della fanciullezza, il calore di una cometa; così ti amo. La tua presenza è una continua carezza. Puoi leggermi dentro con un solo sguardo.... Quanto più ti conosco.... tanto più ti amo. Oh l'amore l'amore, gioia tormento e dolore!...questo prova chi ama! ... arriva quanto meno te la aspetti, ti da il mondo e poi te lo nega, è mentre tu stai male, lui se ne va con la stessa rapidità con cui si era impadronito del tuo cuore!!...ma lascia un vuoto incolmabile.Un vuoto che solo chi ha amato può dire che è vero ... a volte il vuoto logora il dolore che non può essere colmato nemmeno dal ritorno della persona tanto amata!!! Senza di te sarei come un corpo senza l'anima; senza di te sarei come un pianeta senza la luce; senza di te sarei come una vita senza speranza...senza di te mi mancherebbe la parte più meravigliosa che tu sai donarmi ogni giorno che trascorro accanto a te. Spiriti Liberi che Volano, cosi Noi siamo, Regalami un tuo sguardo e dipingerò il cielo, regalami un tuo respiro e spazzerò le nuvole, regalami un tuo sospiro e non esisterà più il rumore del mare, regalami un tuo sorriso e non avrò più bisogno del sole . Non chiedere alle foglie di non muoversi, non possono c'è il vento. Non chiedere al sole di splendere due volte, non può c'è la luna. Non chiedermi di dimenticarti, non posso.
Ti Amo.

tu hidalgo italiano...

Andrea Del Testa dijo...

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